Pubblicità

Significato di steely

d'acciaio; rigido; freddo

Etimologia e Storia di steely

steely(adj.)

Metà del XV secolo, steli, in senso figurato (riferito al cuore di qualcuno), "duro o freddo come l'acciaio," derivato da steel (sostantivo) + -y (2). Il significato letterale "fatto di acciaio" appare negli anni '80 del Cinquecento. Correlato: Steeliness.

Voci correlate

Una forma modificata di ferro prodotta con una piccola quantità di carbonio, non presente in natura ma conosciuta fin dai tempi antichi. In medio inglese si scriveva stele, derivato dall'antico inglese style, che significa "acciaio". Questo termine proviene dall'uso sostantivato dell'aggettivo proto-germanico *stakhlijan, che significa "fatto di acciaio". Le sue origini si ritrovano anche nell'antico sassone stehli, nell'antico norreno, nel medio basso tedesco stal, nel danese staal, nello svedese stål, nel medio olandese stael, nell'olandese staal, nell'antico alto tedesco stahal e nel tedesco moderno Stahl.

Si dice che questo termine sia collegato a *stakhla, che significa "stare fermo", proveniente dalla radice proto-indoeuropea *stek-lo-, derivata da *stak-, che significa "stare, posizionarsi, essere fermo" (vedi stay (n.1)). L'idea sottesa potrebbe essere quella di "ciò che rimane saldo". Non esiste un termine corrispondente al di fuori delle lingue germaniche, a meno che non sia stato preso in prestito da esse.

Il significato figurato di durezza è attestato almeno dal 1200. Come aggettivo inizia a comparire intorno al 1200 (in antico inglese si usava stylen, in medio inglese steelen). Steel wool, ovvero "fili fini e aggrovigliati di acciaio per scovillare, ecc.", è documentato dal 1896. Steel drum, come strumento a percussione delle Indie Occidentali, risale al 1952. Un steel trap, una trappola con molle e denti in acciaio, è attestata nel 1735; mentre il significato figurato di una mente rapida e sicura compare nel 1910.

È un suffisso aggettivale molto comune che significa "pieno di, coperto da, o caratterizzato da" ciò che esprime il sostantivo. Deriva dall'inglese medio -i, che a sua volta proviene dall'inglese antico -ig, risalendo al proto-germanico *-iga- e all'indoeuropeo -(i)ko-, un suffisso aggettivale. È imparentato con elementi greci come -ikos e latini come -icus (vedi -ic). Tra i cognati germanici troviamo il fiammingo, il danese, il tedesco -ig e il gotico -egs.

È stato usato a partire dal XIII secolo con i verbi (drowsy, clingy) e nel XV secolo ha iniziato a comparire anche con altri aggettivi (crispy). È principalmente associato a monosillabi; con aggettivi di più di due sillabe tende a risultare comico.

*

Le forme varianti in -y per aggettivi brevi e comuni (vasty, hugy) hanno aiutato i poeti dopo la perdita della -e grammaticalmente vuota ma metricamente utile nell'inglese medio tardo. Gli autori di versi si sono adattati alle forme in -y, spesso in modo artistico, come nel verso di Sackville "The wide waste places, and the hugy plain." (usare and the huge plain avrebbe creato un problema metrico).

Dopo la critica di Coleridge, che lo considerava un artificio arcaico, i poeti hanno abbandonato forme come stilly (Moore è probabilmente stato l'ultimo a usarla, con "Oft in the Stilly Night"), paly (già usata da Keats e dallo stesso Coleridge) e altre simili.

Jespersen, nel suo "Modern English Grammar" del 1954, elenca anche bleaky (Dryden), bluey, greeny e altri termini legati ai colori, lanky, plumpy, stouty e lo slang rummy. Secondo lui, Vasty sopravvive solo come imitazione di Shakespeare, mentre cooly e moisty (Chaucer, quindi Spenser) sono ormai completamente obsoleti. Tuttavia, in alcuni casi nota che forme come haughty e dusky sembrano aver soppiantato quelle più brevi.

    Pubblicità

    Tendenze di " steely "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "steely"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of steely

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità