Pubblicità

Significato di bound

salto; confine; obbligo

Etimologia e Storia di bound

bound(v.2)

"saltare, balzare in alto, saltare," negli anni '90 del 1500, dal francese bondir "rimbalzare, risuonare, echeggiare," dall'antico francese bondir "saltare, balzare, rimbalzare;" originariamente significava "fare rumore, suonare (un corno), battere (un tamburo)," nel XIII secolo, e alla fine "risuonare," dal latino volgare *bombitire "ronzare, vibrare" (vedi bomb (n.)), forse ispirato all'antico francese tentir, dal latino volgare *tinnitire.

bound(adj.1)

Il termine "fastened" è attestato a metà del XIV secolo in un senso figurato di "costretto," mentre in forma più completa come bounden (circa 1300), un aggettivo al participio passato derivato da bind (verbo). Il significato di "sotto obbligo" emerge alla fine del XV secolo, mentre il senso letterale di "reso fermo legandolo (con ceppi, catene, ecc.)" risale agli anni '50 del '500.

In filologia, il termine si riferisce a un elemento grammaticale che appare solo in combinazione con altri (contrapposto a free), un uso che risale al 1926. Si trova anche in composti (come storm-bound, "trattenuto dalle tempeste dal raggiungere un luogo," 1830). Smyth, nel suo "Sailor's Word-book" del 1867, usa man-bound (1867) per descrivere una nave "trattenuta in porto per mancanza di un adeguato equipaggio."

bound(adj.2)

Intorno al 1200, boun significava "pronto a partire;" da qui il senso di "andare o avere intenzione di andare" (circa 1400). Deriva dall'antico norreno buinn, participio passato di bua, che significa "preparare," ma anche "abitare, vivere." Questo a sua volta proviene dal proto-germanico *bowan, che è all'origine dell'antico alto tedesco buan ("abitare") e dell'antico danese both ("dimora, stalla"). La radice indoeuropea è *bheue-, che significa "essere, esistere, crescere." La finale -d si è probabilmente sviluppata per associazione con bound (aggettivo).

bound(n.1)

Intorno al 1300, il termine indicava un "marcatore di confine," derivando dall'anglo-latino bunda. Proveniva dal francese antico bonde, che significava "limite, confine, pietra di confine" (XII secolo, in francese moderno borne). Era una variante di bodne, dal latino medievale bodina, che potrebbe avere origini galliche.

È attestato a partire dalla metà del XIV secolo con il significato di "limite esterno, ciò che delimita o circoscrive." In senso figurato, riferito a sentimenti e simili, compare dalla fine del XIV secolo. Sempre dalla fine del XIV secolo, è usato per indicare i "confini di un possedimento o territorio." Oggi è principalmente utilizzato nell'espressione out of bounds, che in origine si riferiva ai limiti imposti agli studenti nelle scuole (già nel 1751); gli altri significati si sono generalmente allineati a quelli di boundary.

bound(v.1)

Verso la fine del XIV secolo, il verbo significava "formare il confine di," e anche "stabilire i confini di, confinare entro limiti." Alla fine del XV secolo, assunse il significato di "essere un confine di, affiancare, unirsi a," derivando da bound (sostantivo 1). È correlato a: Bounded; bounding.

bound(n.2)

"un salto in avanti o verso l'alto, un balzo," anni 1550, da bound (v.2).

Voci correlate

In antico inglese, bindan significava "legare con vincoli" (sia in senso letterale che figurato), ma anche "rendere prigioniero" o "coprire con bende e fasci" (era un verbo forte di classe III; al passato si coniugava band e il participio passato era bunden). La sua origine è nel proto-germanico *bindanan, che ha dato vita anche all'antico sassone bindan, all'antico norreno e all'antico frisone binda, e all'antico alto tedesco binten, tutte forme che significano "legare." In tedesco moderno si dice binden, mentre in gotico si usava bindan. La radice indoeuropea è *bhendh-, che significa "legare." Riferendosi ai libri, il termine ha iniziato a essere usato intorno al 1400. Il significato intransitivo di "attaccarsi insieme, coesistere" è emerso negli anni '70 del 1600.

"proiettile esplosivo," originariamente composto da una sfera o un guscio cavo riempito di materiale esplosivo, negli anni '80 del 1500, dal francese bombe, dall'italiano bomba, probabilmente dal latino bombus "un suono profondo e cavo; un ronzio o un suono tonante," dal greco bombos "suono profondo e cavo," di natura onomatopeica. Così probabilmente chiamato per il suono che produce.

Inizialmente riferito a proiettili di mortaio, ecc.; il significato moderno di "dispositivo esplosivo piazzato a mano o lanciato da un aereo" risale al 1909. Il significato di "auto vecchia" è del 1953. L'accezione di "successo" è del 1954 (lo slang degli anni '90 the bomb "il migliore" è probabilmente una formazione recente); il senso opposto di "un fallimento" è del 1961. The bomb "la bomba atomica" è del 1945. Confronta shell (n.).

Pubblicità

Tendenze di " bound "

Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

Condividi "bound"

Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of bound

Pubblicità
Trending
Pubblicità