Etimologia e Storia di dogmatic

Nell'1680, riferito a persone, scritti, ecc., indica chi è "incline a fare affermazioni positive senza presentare argomenti o prove." Nel 1706, si usa anche per descrivere qualcosa "relativo o di natura dogmatica." Deriva dal latino tardo dogmaticus, a sua volta preso dal greco dogmatikos, che significa "relativo alle dottrine." Questo termine proviene da dogma (genitivo dogmatos), che si traduce come "opinione, principio," e letteralmente significa "ciò che si pensa sia vero." La radice è dokein, che significa "sembrare buono, pensare," derivante dalla radice proto-indoeuropea *dek-, che significa "prendere, accettare." Un termine correlato è Dogmatical, usato intorno al 1600.

[T]he dogmatic man insists strenuously upon the correctness of his own opinions, and, being unable to see how others can fail to believe with him, dictatorially presses upon them his opinions as true without argument, while he tends also to blame and overbear those who venture to express dissent. [Century Dictionary]

[L]uomo dogmatico insiste strenuamente sulla correttezza delle proprie opinioni e, non riuscendo a capire come altri possano non credergli, impone le sue idee come vere senza argomentare, tendendo anche a biasimare e sopraffare chi osa esprimere dissenso. [Century Dictionary]