Etimologia e Storia di optometry

"misurazione del campo visivo; misurazione delle capacità visive in generale," 1886, da optometer (1738), nome dato a uno strumento per testare la vista, da opto- "vista," dal greco optos "visto, visibile" (dalla radice protoindoeuropea *okw- "vedere") + -metry "misurazione di." Probabilmente influenzato dal francese optométrie.

When I made the foregoing Experiments, I designed to repeat them with more Care and Exactness, and to make some new ones of the same Sort, by means of an Instrument I had contrived for that Purpose; which from its Use in measuring the Limits of distinct Vision, and in determining with great Exactness the Strength and Weakness of Sight, may be called an Optometer. [Dr. William Porterfield, "An Essay Concerning the Motions of our Eyes, Part II," in Medical Essays and Observations, Vol. IV, Edinburgh, 1738]

Quando ho effettuato i precedenti esperimenti, intendevo ripeterli con maggiore cura e precisione, e realizzarne di nuovi dello stesso tipo, grazie a uno strumento che avevo progettato per questo scopo; che, per il suo uso nella misurazione dei limiti della visione distinta e nella determinazione con grande esattezza della forza e della debolezza della vista, può essere chiamato un optometro. [Dr. William Porterfield, "Un saggio riguardo ai movimenti dei nostri occhi, Parte II," in Medical Essays and Observations, Vol. IV, Edimburgo, 1738]