Etimologia e Storia di monoceros

Intorno al 1300, si riferiva a "l'unicorno," derivando dal francese antico monoceros, che a sua volta proveniva dal latino monoceros, e ancora dal greco monokerōs. Quest'ultimo si compone di monos, che significa "singolo" (da una radice protoindoeuropea *men- (4) che indica "piccolo, isolato"), e keras, che significa "corno di un animale," anch'esso derivato da una radice protoindoeuropea *ker- (1) che si traduce in "corno; testa." La costellazione che si trova sotto i Gemelli e il Granchio è stata registrata con questo nome in inglese già nel 1797. Probabilmente, il suo nome è stato coniato dal cartografo fiammingo Petrus Plancius negli anni '90 del 1500.

This is a modern constellation, generally supposed to have been first charted by Bartschius as Unicornu; but Olbers and Ideler say that it was of much earlier formation, the latter quoting allusions to it, in the work of 1564, as "the other Horse south of the Twins and the Crab"; and Scaliger found it on a Persian sphere. [Richard Hinckley Allen, "Star Names and Their Meanings," London: 1899]

Si tratta di una costellazione moderna, generalmente ritenuta essere stata tracciata per la prima volta da Bartschius come Unicornu; tuttavia, Olbers e Ideler sostengono che fosse già stata formata molto prima, con Ideler che cita allusioni a essa nel suo lavoro del 1564, descrivendola come "l'altro Cavallo a sud dei Gemelli e del Granchio"; Scaliger la trovò persino su una sfera persiana. [Richard Hinckley Allen, "Star Names and Their Meanings," Londra: 1899]