Pubblicità

Significato di recoup

recuperare; riottenere; compensare

Etimologia e Storia di recoup

recoup(v.)

Nell'ambito legale degli anni '20 del 1600, il termine significava "dedurre, trattenere come compenso o sconto". Deriva dal francese recouper, che significa "tagliare indietro" (XII secolo), composto da re-, che indica un'azione di ritorno (puoi vedere re-), e couper, che significa "tagliare". Quest'ultimo a sua volta proviene da coup, che significa "un colpo" (puoi consultare coup). Il significato di "risarcire per una perdita o una spesa" è emerso negli anni '60 del 1600, mentre l'accezione di "restituire o riportare un importo equivalente a" è attestata a partire dal 1860. Termini correlati includono Recouped, recouping e recoupment.

Voci correlate

Intorno al 1400, il termine significava "un colpo" (oggi obsoleto) ed proveniva dall'antico francese coup, colp, che indicava "un colpo, uno schiaffo" (XII secolo). La sua origine si trova nel latino medievale colpus, derivato dal latino volgare *colapus, e a sua volta dal latino colaphus, che significava "uno schiaffo, un colpo sulla testa". Questo termine latino aveva radici greche, provenendo da kolaphos, che si traduceva come "un colpo, un buffetto, uno schiaffo". È descritto come "una parola poco nobile, priva di un'etimologia chiara" [Beekes].

Il significato di "un atto improvviso e decisivo" risale al 1852 ed è un'abbreviazione di coup d'etat. Nella lingua francese moderna, il termine è molto versatile: può descrivere qualsiasi cosa, da una pacca sulla spalla a una frustata, ed è utilizzato anche per riferirsi a tuoni, raffiche di vento, colpi di arma da fuoco e mosse negli scacchi.

Il re- è un elemento di formazione delle parole che significa "indietro, di ritorno, verso il luogo originale;" può anche significare "ancora, di nuovo, un'altra volta," e trasmette anche l'idea di "annullamento" o "ritorno," ecc. (vedi l'evoluzione del significato qui sotto). È presente già dal 1200, derivato dal francese antico re- e direttamente dal latino re-, un prefisso inseparabile che significa "di nuovo; indietro; nuovamente, contro."

Watkins (2000) descrive questo prefisso come una "forma di combinazione latina che potrebbe derivare dall'indoeuropeo *wret-, variante metatetica di *wert- 'girare.' De Vaan afferma che l'unica etimologia accettabile è quella proposta nel 2004, che ricostruisce una radice in PIE *ure 'indietro.'

Nei primi testi latini, il prefisso si trasformava in red- davanti a vocali e h-, una forma che si è conservata in parole come redact, redeem, redolent, redundant, redintegrate, e, in forma mascherata, render (v.). In alcune parole inglesi derivate dal francese e dall'italiano, re- appare come ra-, e la consonante seguente è spesso raddoppiata (vedi rally (v.1)).

I molteplici significati legati all'idea di "ritorno" conferiscono a re- una vasta gamma di interpretazioni: "un ritorno; opposizione; ripristino a uno stato precedente; "transizione a uno stato opposto." Dalle accezioni estese di "di nuovo," re- evolve nel senso di "ripetizione di un'azione," ed è in questo senso che diventa estremamente comune come elemento formativo in inglese, applicabile a qualsiasi verbo. L'Oxford English Dictionary osserva che è "impossibile tentare di registrare completamente tutte le forme derivate dal suo uso," e aggiunge che "il numero di queste è praticamente infinito ...."

Spesso funge semplicemente da intensificatore, e in molte delle prime parole prese in prestito dal francese e dal latino il significato preciso di re- è andato perso, confuso in sensi secondari o indebolito al punto da non avere più un contenuto semantico apparente (receive, recommend, recover, reduce, recreate, refer, religion, remain, request, require). Si può anche paragonare al revamp del XIX secolo.

Sembra che nel Medio Inglese ci fossero più parole di questo tipo rispetto a quelle successive, come ad esempio recomfort (v.) "confortare, consolare; incoraggiare;" recourse (n.) "un processo, un modo, una via." Recover nel Medio Inglese poteva anche significare "ottenere, conquistare" (felicità, un regno, ecc.) senza l'idea di riottenere qualcosa, e significava anche "prendere il sopravvento, superare; arrivare a;" si può anche considerare il significato legale di recovery come "ottenere (proprietà) tramite sentenza o procedimenti legali."

Inoltre, a causa di cambiamenti fonetici e spostamenti dell'accento, in alcuni casi re- ha perso completamente la sua identità di prefisso (rebel, relic, remnant, restive, rest (n.2) "resto," rally (v.1) "riunire"). In alcune parole si riduce a r-, come in ransom (un doppione di redemption), rampart, ecc.

Fin dal Medio Inglese, re- è stato usato per formare parole sia da elementi germanici che latini (rebuild, refill, reset, rewrite), ed è stato impiegato anche nell'antico francese (regret, regard, reward, ecc.).

Quando precede una parola che inizia con e, re- è separato da un trattino, come in re-establish, re-estate, re-edify, ecc.; oppure il secondo e ha una dieresi sopra di esso: come in reëstablish, reëmbark, ecc. Il trattino è talvolta usato anche per enfatizzare il senso di ripetizione o iterazione: come in sung e re-sung. La dieresi non è usata su altre vocali oltre a e quando re è prefisso: quindi, reinforce, reunite, reabolish. [Century Dictionary, 1895]
    Pubblicità

    Tendenze di " recoup "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "recoup"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of recoup

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità