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Significato di regain

recuperare; riacquistare; tornare a ottenere

Etimologia e Storia di regain

regain(v.)

Negli anni 1540, il termine significava "riottenere, recuperare," riferendosi a qualcosa che era stato perso o smarrito. Derivava dal francese regaigner (l'italiano moderno è regagner), composto da re- che significa "di nuovo" (vedi re-) e gaginer, a sua volta dall'antico francese gaaignier, che significava "guadagnare, ottenere; commerciare; catturare, vincere" (consulta gain (v.)). Il significato di "ritornare a un luogo, tornare" si sviluppò negli anni 1630. Correlati: Regained; regaining.

Voci correlate

Negli anni 1520, il significato di "ottenere come profitto" si è sviluppato dal francese gagner, che a sua volta deriva dall'antico francese gaaignier, un termine che indicava "guadagnare, ottenere, commerciare, catturare, vincere," ma anche "lavorare nei campi, coltivare la terra." Questo verbo ha radici nel franco *waidanjan, che significava "cacciare, cercare cibo," e si collegava anche all'idea di "pascolare, far brucare." Risale al proto-germanico *waithanjan, che esprimeva l'azione di "cacciare, saccheggiare," e si ricollega a *waithjo-, che indicava "inseguimento, caccia." Questa radice è presente anche in antico inglese con waþ (caccia), in tedesco con Weide (pascolo) e in antico norvegese con veiðr (caccia, pesca, cattura di pesci).

Questa evoluzione linguistica affonda le radici nella protostoria indoeuropea, precisamente nella radice *weie-, che significava "andare dietro, perseguire con vigore, desiderare." Da questa radice si sono sviluppati nomi che indicano "forza, potere," legati a *wi-ro- (uomo), da cui deriva il termine virile. Tra i cognati troviamo il sanscrito padavi- (traccia, sentiero, pista), veti- (segue, persegue, guida, spinge), l'avestano vateiti (segue, caccia), il greco hiemai (muoversi in avanti, lottare, desiderare), il lituano vyti (inseguire, perseguire), l'antico norvegese veiðr (caccia, pesca) e l'antico inglese wað (caccia, inseguimento).

Il significato di "ottenere con sforzo o impegno" è attestato a partire dagli anni 1540, mentre l'uso intransitivo per indicare "realizzare un profitto, guadagnare" si diffonde negli anni 1570. L'accezione di "raggiungere" compare intorno al 1600. Per quanto riguarda gli orologi, il termine inizia a essere utilizzato nel 1861. I termini correlati includono Gained e gaining. L'espressione gain on, che significa "avvicinarsi," risale al 1719, mentre gain ground (1620) ha origini militari, riferendosi inizialmente a un progresso strategico sul campo di battaglia.

Il re- è un elemento di formazione delle parole che significa "indietro, di ritorno, verso il luogo originale;" può anche significare "ancora, di nuovo, un'altra volta," e trasmette anche l'idea di "annullamento" o "ritorno," ecc. (vedi l'evoluzione del significato qui sotto). È presente già dal 1200, derivato dal francese antico re- e direttamente dal latino re-, un prefisso inseparabile che significa "di nuovo; indietro; nuovamente, contro."

Watkins (2000) descrive questo prefisso come una "forma di combinazione latina che potrebbe derivare dall'indoeuropeo *wret-, variante metatetica di *wert- 'girare.' De Vaan afferma che l'unica etimologia accettabile è quella proposta nel 2004, che ricostruisce una radice in PIE *ure 'indietro.'

Nei primi testi latini, il prefisso si trasformava in red- davanti a vocali e h-, una forma che si è conservata in parole come redact, redeem, redolent, redundant, redintegrate, e, in forma mascherata, render (v.). In alcune parole inglesi derivate dal francese e dall'italiano, re- appare come ra-, e la consonante seguente è spesso raddoppiata (vedi rally (v.1)).

I molteplici significati legati all'idea di "ritorno" conferiscono a re- una vasta gamma di interpretazioni: "un ritorno; opposizione; ripristino a uno stato precedente; "transizione a uno stato opposto." Dalle accezioni estese di "di nuovo," re- evolve nel senso di "ripetizione di un'azione," ed è in questo senso che diventa estremamente comune come elemento formativo in inglese, applicabile a qualsiasi verbo. L'Oxford English Dictionary osserva che è "impossibile tentare di registrare completamente tutte le forme derivate dal suo uso," e aggiunge che "il numero di queste è praticamente infinito ...."

Spesso funge semplicemente da intensificatore, e in molte delle prime parole prese in prestito dal francese e dal latino il significato preciso di re- è andato perso, confuso in sensi secondari o indebolito al punto da non avere più un contenuto semantico apparente (receive, recommend, recover, reduce, recreate, refer, religion, remain, request, require). Si può anche paragonare al revamp del XIX secolo.

Sembra che nel Medio Inglese ci fossero più parole di questo tipo rispetto a quelle successive, come ad esempio recomfort (v.) "confortare, consolare; incoraggiare;" recourse (n.) "un processo, un modo, una via." Recover nel Medio Inglese poteva anche significare "ottenere, conquistare" (felicità, un regno, ecc.) senza l'idea di riottenere qualcosa, e significava anche "prendere il sopravvento, superare; arrivare a;" si può anche considerare il significato legale di recovery come "ottenere (proprietà) tramite sentenza o procedimenti legali."

Inoltre, a causa di cambiamenti fonetici e spostamenti dell'accento, in alcuni casi re- ha perso completamente la sua identità di prefisso (rebel, relic, remnant, restive, rest (n.2) "resto," rally (v.1) "riunire"). In alcune parole si riduce a r-, come in ransom (un doppione di redemption), rampart, ecc.

Fin dal Medio Inglese, re- è stato usato per formare parole sia da elementi germanici che latini (rebuild, refill, reset, rewrite), ed è stato impiegato anche nell'antico francese (regret, regard, reward, ecc.).

Quando precede una parola che inizia con e, re- è separato da un trattino, come in re-establish, re-estate, re-edify, ecc.; oppure il secondo e ha una dieresi sopra di esso: come in reëstablish, reëmbark, ecc. Il trattino è talvolta usato anche per enfatizzare il senso di ripetizione o iterazione: come in sung e re-sung. La dieresi non è usata su altre vocali oltre a e quando re è prefisso: quindi, reinforce, reunite, reabolish. [Century Dictionary, 1895]
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    Tendenze di " regain "

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    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of regain

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