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Significato di poverty

povertà; miseria; insufficienza di beni

Etimologia e Storia di poverty

poverty(n.)

Verso la fine del XII secolo, poverte indicava la "mancanza, il bisogno o l'insufficienza di denaro o beni." Questo termine deriva dall'antico francese poverte, povrete, che significava "povertà, miseria, condizione miserabile" (in francese moderno pauvreté). La radice latina è paupertatem (al nominativo paupertas), che significa "povertà," e proviene da pauper, che si traduce in "povero" (per ulteriori dettagli, vedi poor (adj.)).

Già all'inizio del XIII secolo, il termine cominciò a essere usato per riferirsi alla povertà scelta come atto cristiano. A partire dalla metà del XIV secolo, povertà assunse anche un significato figurato, indicando "scarsità" o "penuria." In un contesto spirituale, si collegò all'idea di "umiltà," ispirata dalle Beatitudini.

Seeing so much poverty everywhere makes me think that God is not rich. He gives the appearance of it, but I suspect some financial difficulties. [Victor Hugo, "Les Misérables," 1862]
Vedere tanta povertà ovunque mi fa pensare che Dio non sia ricco. Ne dà l'apparenza, ma sospetto che abbia qualche difficoltà finanziaria. [Victor Hugo, "Les Misérables," 1862]

Il termine Poverty line, che si traduce in "soglia di povertà," e indica il "reddito minimo stimato per garantire le necessità della vita," è attestato dal 1891. La locuzione poverty trap, che significa "situazione in cui ogni aumento di reddito è compensato da una perdita di benefici statali," risale al 1966. Infine, poverty-stricken, che descrive chi è "ridotto in uno stato di povertà," è documentato già nel 1778.

Poverty is a strong word, stronger than being poor; want is still stronger, indicating that one has not even the necessaries of life ; indigence is often stronger than want, implying especially, also, the lack of those things to which one has been used and that befit one's station ; penury is poverty that is severe to abjectness ; destitution is the state of having absolutely nothing .... [Century Dictionary]
Poverty è una parola forte, più forte di being poor; want è ancora più forte, poiché indica che non si possiede nemmeno il necessario per vivere; indigence è spesso più intensa di want, suggerendo in particolare anche la mancanza di quelle cose a cui si è abituati e che si addicono al proprio stato; penury è una povertà così grave da sfiorare l'abiezione; destitution è lo stato di non avere assolutamente nulla .... [Century Dictionary]

Voci correlate

Attorno al 1200, il termine indicava "mancanza di denaro o risorse, miseria, bisogno," ma anche "piccolo, scarso." Inoltre, veniva usato per descrivere chi viveva in povertà volontaria, in linea con i valori cristiani, come "privo di beni." Deriva dal francese antico povre, che significava "povero, miserabile, espropriato; inadeguato; debole, magro" (in francese moderno pauvre). Le origini latine rimandano a pauper, che significa "povero, non benestante," e risalgono a una radice pre-latina *pau-paros, che si traduce come "che produce poco; che ottiene poco." Questo termine è un composto derivato da paucus, che significa "poco" (proveniente dalla radice proto-indoeuropea *pau- (1) "pochi, pochi") e parare, che vuol dire "produrre, far nascere" (dalla radice proto-indoeuropea *pere- (1) "produrre, procurare").

Il termine ha sostituito l'inglese antico earm (che deriva dal proto-germanico *arma-, la cui origine è discussa). Verso la fine del XIII secolo, ha acquisito il significato di "sfortunato, degno di pietà o di rimpianto." In contesti sprezzanti, è stato usato per descrivere qualcuno come "moralmente inferiore, miserabile, infelice," già all'inizio del XV secolo. È stato impiegato anche in senso figurato per indicare chi è "spiritualmente povero," a partire dal XIV secolo (essere poor in spirit significa essere "umilmente spirituale"). Il significato di "carente di qualità desiderabili o essenziali" si è sviluppato attorno al 1300. Riferendosi a luoghi abitati, il termine è comparso anch'esso intorno al 1300; per quanto riguarda il suolo e simili, si è diffuso verso la fine del XIV secolo. In contesti più modesti o apologetici, per descrivere qualcosa di "umile, esiguo, insignificante," è stato usato a partire dall'inizio del XV secolo.

Il panino poor boy, preparato con ingredienti semplici ma sostanziosi, è stato inventato e battezzato a New Orleans nel 1921. L'espressione poor mouth, che significa "negare i propri vantaggi," è comparsa nel 1965 (mentre make a poor mouth, che significa "lamentarsi," è un dialetto scozzese documentato dal 1822). Lo slang poor man's ________, utilizzato per indicare "l'alternativa più economica a _______," risale al 1854. L'espressione Poor relation, che descrive un "parente o familiare in circostanze modeste," è attestata già nel 1720.

La radice protoindoeuropea significa "pochi, piccoli."

Potrebbe far parte di: catchpoll; encyclopedia; filly; foal; few; hypnopedia; impoverish; orthopedic; Paedophryne; paraffin; parvi-; parvovirus; paucity; Paul; pauper; pedagogue; pederasty; pedo-; pedophilia; poco; poltroon; pony; pool (n.2) "gioco simile al biliardo;" poor; poulterer; poultry; poverty; puericulture; puerile; puerility; puerperal; pullet; pullulate; Punch; Punchinello; pupa; pupil (n.1) "studente;" pupil (n.2) "centro dell'occhio;" puppet; pusillanimous; putti.

Potrebbe anche essere la fonte di: sanscrito potah "un giovane animale," putrah "figlio;" avestico puthra- "figlio, bambino;" greco pauros "pochi, piccoli," pais (genitivo paidos) "bambino," pōlos "puledro;" latino paucus "pochi, piccoli," paullus "poco," parvus "piccolo, ridotto," pauper "povero," puer "bambino, ragazzo," pullus "giovane animale;" osco puklu "bambino;" inglese antico feawe "non molti, un numero ridotto," fola "cavallo giovane;" norreno antico fylja "giovane cavalla;" slavo ecclesiastico puta "uccello;" lituano putytis "giovane animale, giovane uccello;" albanese pele "giumenta."

È un suffisso di origine latina, passato attraverso l'antico francese, usato per formare sostantivi astratti che indicano qualità o condizioni, partendo da aggettivi derivati dal latino (safety, surety, loyalty, poverty; in city è quasi irriconoscibile). In medio inglese si trovava come -tie, -te, derivante dall'antico francese -te (francese moderno -té).

Questo proviene dal latino -tatem (nominativo -tas, genitivo -tatis), ed è affine al greco -tes e al sanscrito -tati-. Il suffisso affine in spagnolo è -dad. È così comunemente preceduto da una vocale di radice in -i- che -ity è diventato un elemento formativo vivo in inglese.

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    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of poverty

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