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Significato di manic

maniacale; euforico; iperattivo

Etimologia e Storia di manic

manic(adj.)

"relativo a o affetto da mania," 1902, da mania + -ic. Il termine clinico manic depressive è anch'esso del 1902; manic depression è attestato per la prima volta nel 1903. Un nome più antico per questa condizione era circular insanity (1857), dal francese folie circulaire (1854).

Voci correlate

Verso la fine del XIV secolo, il termine indicava un "disturbo mentale caratterizzato da eccitazione e delirio." Proviene dal latino tardo mania, che significa "follia, pazzia," e risale al greco mania, che si traduce come "follia, frenesia; entusiasmo, frenesia ispirata; passione folle, furia." È legato a mainesthai, che significa "infuriarsi, impazzire," mantis (indovino), e menos (passione, spirito). Le origini di queste parole non sono del tutto chiare, ma potrebbero derivare dalla radice protoindoeuropea *mnyo-, una forma suffissata della radice *men- (1), che significa "pensare." Da questa radice si sono sviluppati termini che descrivono stati e qualità della mente o del pensiero.

Mania is manifested by psychic elevation, increased motor activity, rapid speech and the quick flight of ideas. [Scientific American, September 1973]
La mania si manifesta attraverso un'elevazione psicologica, un'attività motoria aumentata, un linguaggio rapido e un veloce susseguirsi di idee. [Scientific American, settembre 1973]

Nel corso degli anni, il termine ha assunto anche il significato di "mania, passione sfrenata, entusiasmo simile alla follia, desiderio ardente o incontrollabile." Questa accezione è emersa negli anni '80 del XVII secolo, probabilmente dal francese manie. In inglese medio, a volte è stato adattato come manye. A partire dal XVI secolo, è stato utilizzato come secondo elemento in diverse parole composte per descrivere tipi specifici di follia, come nymphomania (1775), kleptomania (1830) e megalomania (1890). Questi termini sono nati inizialmente nel latino medico, ispirati dal greco, che presentava già alcune di queste combinazioni, per lo più post-classiche, come gynaikomania (follia per le donne) e hippomania (follia per i cavalli).

In Medio Inglese, -ik, -ick era un elemento che formava aggettivi, usato per indicare "relativo a, avente la natura di, essendo, fatto di, causato da, simile a." Proveniva dal francese -ique e direttamente dal latino -icus, o dal greco -ikos, che significava "nel modo di; relativo a." Derivava dal suffisso aggettivale proto-indoeuropeo *-(i)ko, che aveva dato origine anche allo slavo -isku, un suffisso aggettivale che indicava origine e che si ritrova nel -sky (russo -skii) di molti cognomi. In chimica, veniva usato per indicare una valenza più alta rispetto ai nomi che terminano in -ous, con il primo esempio in benzoic, datato 1791.

In Medio Inglese e oltre, era spesso scritto come -ick, -ike, -ique. Le forme varianti in -ick (critick, ethick) erano comuni nell'inglese moderno iniziale e sono sopravvissute nei dizionari inglesi fino all'inizio del XIX secolo. Questa grafia era sostenuta da Johnson, ma avversata da Webster, che alla fine prevalse.

La radice protoindoeuropea che significa "pensare" ha dato vita a diverse parole che si riferiscono a qualità e stati della mente o del pensiero.

Potrebbe costituire tutto o parte di: admonish; Ahura Mazda; ament; amentia; amnesia; amnesty; anamnesis; anamnestic; automatic; automaton; balletomane; comment; compos mentis; dement; demonstrate; Eumenides; idiomatic; maenad; -mancy; mandarin; mania; maniac; manic; mantic; mantis; mantra; memento; mens rea; mental; mention; mentor; mind; Minerva; minnesinger; mnemonic; Mnemosyne; money; monition; monitor; monster; monument; mosaic; Muse; museum; music; muster; premonition; reminiscence; reminiscent; summon.

Potrebbe anche essere all'origine di: sanscrito manas- "mente, spirito," matih "pensiero," munih "saggio, veggente;" avestico manah- "mente, spirito;" greco memona "desidero," mania "follia," mantis "colui che divina, profeta, veggente;" latino mens "mente, intelligenza, ragione," memini "ricordo," mentio "ricordo;" lituano mintis "pensiero, idea," antico slavo ecclesiastico mineti "credere, pensare," russo pamjat "memoria;" gotico gamunds, antico inglese gemynd "memoria, ricordo; mente consapevole, intelletto."

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    Tendenze di " manic "

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    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of manic

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