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Significato di adduce

portare avanti; presentare; citare come prova

Etimologia e Storia di adduce

adduce(v.)

Il termine "adducere" risale ai primi anni del 1400 e significa "portare avanti, presentare o offrire, citare come autorità o prova." Deriva dal latino adducere, che si traduce in "portare a, condurre, portare con sé." È composto da ad, che significa "verso" (puoi vedere ad- per ulteriori dettagli), e ducere, che significa "guidare." Quest'ultima parola ha radici nella lingua protoindoeuropea, precisamente nella radice *deuk-, che significa "guidare." Le forme correlate includono Adduced e adducing.

To allege is to make an unsupported statement regarding something; to adduce, on the other hand, is to bring forward proofs or evidence in support of some statement or proposition already made: as, he alleged that he had been robbed by A. B., but adduced no proof in support of his allegation. [Century Dictionary]
Allege significa fare un'affermazione non supportata riguardo a qualcosa; al contrario, adduce implica portare prove o evidenze a sostegno di un'affermazione o di una proposta già fatta. Ad esempio, lui allegò di essere stato derubato da A. B., ma non adduced alcuna prova a sostegno della sua affermazione. [Century Dictionary]
adduce

Voci correlate

"l'atto di avvicinarsi a un centro comune o a una linea mediana," negli anni 1650, derivato dal francese adduction (XVI secolo), dal latino medievale adductionem (nominativo adductio), sostantivo d'azione dalla radice del participio passato di adducere, che significa "condurre a, portare a" (vedi adduce). Correlati: Adduct; adductor; adductive.

Questo elemento di formazione delle parole esprime direzione verso o aggiunta a qualcosa, derivando dal latino ad, che significa "verso", "in direzione di" sia nello spazio che nel tempo. Può anche indicare "riguardo a" o "in relazione a". Come prefisso, a volte ha solo una funzione enfatica. La sua origine si trova nella radice ricostruita del Proto-Indoeuropeo *ad-, che significa "verso", "vicino a", "in prossimità di".

In alcune situazioni, si semplifica in a- quando precede i gruppi consonantici sc-, sp- e st-. In altri casi, si modifica in ac- prima di molte consonanti e successivamente si trasforma in af-, ag-, al-, ecc., seguendo la consonante successiva (come in affection, aggression). È interessante notare anche il confronto con ap- (1).

Nell'antico francese, si riduceva a a- in tutti i casi, un'evoluzione già visibile nel latino merovingio. Tuttavia, nel XIV secolo, il francese ha ripensato le sue forme scritte seguendo il modello latino, e l'inglese ha fatto lo stesso nel XV secolo per le parole prese in prestito dall'antico francese. In molti casi, la pronuncia ha seguito questo cambiamento.

Verso la fine del Medioevo, sia in francese che in inglese, si è verificata una sorta di "iper-correzione" che ha "ripristinato" la -d- o una consonante raddoppiata in alcune parole che in realtà non l'avevano mai avuta (accursed, afford). Questo fenomeno è stato più marcato in Inghilterra che in Francia, dove il linguaggio colloquiale a volte ha resistito a queste influenze pedanti. Ne sono esempi le parole inglesi adjourn, advance, address, advertisement, rispetto al francese moderno ajourner, avancer, adresser, avertissement. Oggi, nella formazione delle parole moderna, a volte ad- e ab- sono considerate opposte, ma questo non era il caso nel latino classico.

La radice proto-indoeuropea significa "guidare."

Potrebbe far parte di parole come: abduce; abducent; abduct; abduction; adduce; aqueduct; circumduction; conduce; conducive; conduct; conductor; conduit; deduce; deduction; dock (n.1) "attracco per navi"; doge; douche; ducal; ducat; Duce; duchess; duchy; duct; ductile; duke (n.); educate; education; induce; induction; introduce; introduction; misconduct; produce; production; reduce; reduction; seduce; seduction; subduce; subduction; taut; team (n.); teem (v.1) "essere abbondante, brulicare, essere prolifica"; tie (n.); tow (v.); traduce; transducer; tug; Zugzwang.

Potrebbe anche essere all'origine di: latino dux (genitivo ducis) "capo, comandante," nel latino tardo "governatore di una provincia," ducere "guidare"; antico inglese togian "tirare, trascinare," teon "tirare, trascinare"; tedesco Zaum "bridle," ziehen "tirare, trascinare"; gallese medio dygaf "io tiro."

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    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of adduce

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