Pubblicità

Significato di condiment

condimento; salsa; spezia

Etimologia e Storia di condiment

condiment(n.)

Metà del XV secolo: si riferisce a un "liquido per sottaceti, condimento, salsa, qualcosa usato per dare sapore al cibo." Proviene dal francese antico condiment (XIII secolo), che a sua volta deriva dal latino condimentum, che significa "speziatura, condimento, salsa." Questo termine latino deriva da condire, che significa "conservare, sottaceto, condire, mettere la frutta in aceto, vino, spezie, ecc." ed è una variante di condere, che significa "mettere insieme, conservare." La radice di condere si forma dall'assimilazione di com, che significa "insieme" (vedi con-), e -dere, che significa "mettere," proveniente dalla radice ricostruita del proto-indoeuropeo *dhe-, che significa "mettere, posare."

Correlato: Condimental. In inglese medio esisteva anche il verbo condite (inizio XV secolo), che significava "condire, preparare o conservare con sale, spezie, zucchero, ecc."

Voci correlate

Nell'ambito culinario, negli anni '70 del 1600, il termine si riferiva a un "piatto a base di carne tritata, acciughe, uova, cipolle, con olio e condimenti." Deriva dal francese salmigondis (XVI secolo), che inizialmente indicava "carni salate speziate" (si veda anche il francese salmis, "carni salate"). La parola salmigondin (XVI secolo) ha origini incerte.

Watkins suggerisce che derivi dal latino sal ("sale," proveniente dalla radice proto-indoeuropea *sal- "sale") combinato con condire ("condire, insaporire," vedi condiment). È probabile che la parola francese sia legata o influenzata dall'antico francese salemine, che indicava un "mischione di carni o pesci cotti nel vino." Questo termine è stato preso in prestito dall'inglese medio come salomene (inizio del XIV secolo). Nel frattempo, il francese salmi è entrato nell'inglese nel 1759 per descrivere un particolare tipo di ragù; il Century Dictionary lo descrive come "un ragù di beccacce, allodole, tordi o altre specie di selvaggina arrostite, tritate e stufate con vino, pezzetti di pane e altri ingredienti per stimolare l'appetito."

Il significato figurato di salmagundi, inteso come "miscela di vari ingredienti," risale al 1761. È anche il titolo della pubblicazione satirica di Washington Irving (1807-08). In alcuni dialetti, si può trovare salmon-gundy o solomon-gundy.

Il co- è un elemento che forma parole e significa "insieme, con," a volte usato semplicemente per intensificare. È la forma di com- utilizzata in latino davanti a consonanti, tranne -b-, -p-, -l-, -m- e -r-. Nelle parole inglesi di origine nativa (come costar), si tende a usare co- dove il latino utilizzerebbe con-.

*dhē-, una radice del Proto-Indoeuropeo che significa "mettere, collocare."

Potrebbe far parte di parole come: abdomen; abscond; affair; affect (v.1) "impressionare mentalmente;" affect (v.2) "fingere di;" affection; amplify; anathema; antithesis; apothecary; artifact; artifice; beatific; benefice; beneficence; beneficial; benefit; bibliothec; bodega; boutique; certify; chafe; chauffeur; comfit; condiment; confection; confetti; counterfeit; deed; deem; deface; defeasance; defeat; defect; deficient; difficulty; dignify; discomfit; do (v.); doom; -dom; duma; edifice; edify; efface; effect; efficacious; efficient; epithet; facade; face; facet; facial; -facient; facile; facilitate; facsimile; fact; faction (n.1) "partito politico;" -faction; factitious; factitive; factor; factory; factotum; faculty; fashion; feasible; feat; feature; feckless; fetish; -fic; fordo; forfeit; -fy; gratify; hacienda; hypothecate; hypothesis; incondite; indeed; infect; justify; malefactor; malfeasance; manufacture; metathesis; misfeasance; modify; mollify; multifarious; notify; nullify; office; officinal; omnifarious; orifice; parenthesis; perfect; petrify; pluperfect; pontifex; prefect; prima facie; proficient; profit; prosthesis; prothesis; purdah; putrefy; qualify; rarefy; recondite; rectify; refectory; sacrifice; salmagundi; samadhi; satisfy; sconce; suffice; sufficient; surface; surfeit; synthesis; tay; ticking (n.); theco-; thematic; theme; thesis; verify.

Potrebbe anche essere all'origine di: in sanscrito dadhati "mette, colloca;" in avestano dadaiti "lui mette;" in antico persiano ada "lui ha fatto;" in ittita dai- "mettere;" in greco tithenai "mettere, collocare;" in latino facere "fare, compiere; realizzare; causare;" in lituano dėti "mettere;" in polacco dziać się "accadere;" in russo delat' "fare;" in alto tedesco antico tuon, in tedesco tun, in antico inglese don "fare."

    Pubblicità

    Tendenze di " condiment "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "condiment"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of condiment

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità