Pubblicità

Significato di versify

comporre versi; scrivere poesia; mettere in versi

Etimologia e Storia di versify

versify(v.)

Verso la fine del XIV secolo, versifien significava "comporre versi, scrivere poesia, creare versi." Questo termine deriva dal francese antico versifier, che a sua volta proveniva dal latino versificare, ossia "comporre versi" o "mettere in versi." La radice latina versus significa "verso" (puoi vedere anche verse), mentre la parte finale del termine deriva da facere, che significa "fare" (proveniente dalla radice proto-indoeuropea *dhe-, che significa "mettere, porre").

In inglese, il significato transitivo di "mettere in versi" è attestato dal 1735. Termini correlati includono versified (versificato), versifying (versificando) e versifier (un "versificatore," ossia chi compone versi, attestato a metà del XIV secolo).

Voci correlate

tardo antico inglese (sostituendo l'antico inglese fers, un precoce prestito west germanico direttamente dal latino), "linea o sezione di un salmo o cantico," in seguito "linea di poesia, linea metrica" (fine del XIV secolo), dall'anglo-francese e dal francese antico vers "linea di verso; rima, canzone," dal latino versus "una linea, fila, linea di verso, linea di scrittura" (dalla radice PIE *wer- (2) "girare, piegare"). La metafora è quella dell'aratura, del "girare" da una linea all'altra (vertere = "girare") come fa un contadino.

Il significato di "composizione metrica" è generalmente registrato dalla metà del XIV secolo, anche "tipo di composizione metrica, strofa." Da qui, "un metro" (1550s) come rappresentato dal corso del verso.

Dall'uso più antico, con riferimento ai cantici, ecc., "linea detta da un officiant o leader e risposto dal popolo o coro." Come parte non ripetitiva di una canzone popolare moderna (tra le ripetizioni del chorus) dal 1918.

The Negroes say that in form their old songs usually consist in what they call "Chorus and Verses." The "chorus," a melodic refrain sung by all, opens the song; then follows a verse sung as a solo, in free recitative; the chorus is repeated; then another verse; chorus again;—and so on until the chorus, sung for the last time, ends the song. [Natalie Curtis-Burlin, "Negro Folk-Songs," 1918]
I negri dicono che nella forma le loro antiche canzoni di solito consistono in ciò che chiamano "Coro e Versi." Il "coro," un ritornello melodico cantato da tutti, apre la canzone; poi segue un verso cantato come un solo, in recitativo libero; il coro è ripetuto; poi un altro verso; coro di nuovo;—e così via fino a quando il coro, cantato per l'ultima volta, termina la canzone. [Natalie Curtis-Burlin, "Negro Folk-Songs," 1918]

I capitoli del Nuovo Testamento inglese furono divisi completamente in versi per la prima volta nella versione di Ginevra (1550s). Correlato: Versual.

"atto o pratica di comporre versi poetici; composizione metrica;" circa 1600, dal latino versificationem (nominativo versificatio), sostantivo d'azione derivato dal participio passato di versificare (vedi versify). Correlati: Versificator; versificatrix (1784, detto da Beattie essere stato usato da Samuel Johnson nel lodare Hannah More).

*dhē-, una radice del Proto-Indoeuropeo che significa "mettere, collocare."

Potrebbe far parte di parole come: abdomen; abscond; affair; affect (v.1) "impressionare mentalmente;" affect (v.2) "fingere di;" affection; amplify; anathema; antithesis; apothecary; artifact; artifice; beatific; benefice; beneficence; beneficial; benefit; bibliothec; bodega; boutique; certify; chafe; chauffeur; comfit; condiment; confection; confetti; counterfeit; deed; deem; deface; defeasance; defeat; defect; deficient; difficulty; dignify; discomfit; do (v.); doom; -dom; duma; edifice; edify; efface; effect; efficacious; efficient; epithet; facade; face; facet; facial; -facient; facile; facilitate; facsimile; fact; faction (n.1) "partito politico;" -faction; factitious; factitive; factor; factory; factotum; faculty; fashion; feasible; feat; feature; feckless; fetish; -fic; fordo; forfeit; -fy; gratify; hacienda; hypothecate; hypothesis; incondite; indeed; infect; justify; malefactor; malfeasance; manufacture; metathesis; misfeasance; modify; mollify; multifarious; notify; nullify; office; officinal; omnifarious; orifice; parenthesis; perfect; petrify; pluperfect; pontifex; prefect; prima facie; proficient; profit; prosthesis; prothesis; purdah; putrefy; qualify; rarefy; recondite; rectify; refectory; sacrifice; salmagundi; samadhi; satisfy; sconce; suffice; sufficient; surface; surfeit; synthesis; tay; ticking (n.); theco-; thematic; theme; thesis; verify.

Potrebbe anche essere all'origine di: in sanscrito dadhati "mette, colloca;" in avestano dadaiti "lui mette;" in antico persiano ada "lui ha fatto;" in ittita dai- "mettere;" in greco tithenai "mettere, collocare;" in latino facere "fare, compiere; realizzare; causare;" in lituano dėti "mettere;" in polacco dziać się "accadere;" in russo delat' "fare;" in alto tedesco antico tuon, in tedesco tun, in antico inglese don "fare."

    Pubblicità

    Tendenze di " versify "

    Adattato da books.google.com/ngrams/. Gli ngram potrebbero essere inaffidabili.

    Condividi "versify"

    Traduzione generata da IA. Per il testo originale, clicca qui: Etymology, origin and meaning of versify

    Pubblicità
    Trending
    Pubblicità